lunedì 21 luglio 2014

Tornata~

Sono tornata l'altro ieri dall'ospedale, sto bene, sono viva!
L'operazione è andata nel migliore dei modi e ho avuto una ripresa rapidissima. Alle 7 di venerdì c'era l'appuntamento per il ricovero e alle 8 mi hanno chiamata per operarmi: ero la prima! Devo ammettere che quando mi sono seduta sul lettino ho avvertito un po' d'ansia, quella che non mi ha preso per tutti questi mesi.
Però era leggerissima e tutti gli infermieri e i medici mi hanno subito messa a mio agio, scherzando e ridendo. I miei, però, avevano tutta l'agitazione che a me mancava e li capisco benissimo! Non sono mai andata sotto i ferri, se non all'età di 3 anni per tonsille e adenoidi.
I miei ricordi arrivano fino a quando mi hanno portata in sala operatoria, in cui c'era della musica. Poi BOOM. Anestesia.
Mi sono svegliata in un'altra stanza ancora, con una signora nel lettino accanto e gli infermieri al computer. Guardando l'orologio vidi che erano le 12.40, mi ero addormentata per quasi 5 ore?! Possibile che l'operazione fosse durata così tanto?  Mi hanno tenuta lì fino alle 13.30 per poi riportarmi al reparto, dove mi aspettavano i miei. In realtà l'operazione è durata 2 ore, ma l'anestesia molto di più. Mi hanno detto che ho fatto fatica a svegliarmi e infatti ho vaghi ricordi degli infermieri che mi chiamavano, ma proprio pochissimi.
Arrivata in camera mi sentivo ancora debole e ricordo che ho chiesto all'infermiera se poteva accompagnarmi a fare la pipì, ma sorprendentemente mi ha risposto che non dovevo preoccuparmi perché avevo il catetere. IL CATETERE, io non ho mai portato una cosa del genere! Comunque già dopo un'ora sono riuscita ad alzarmi in piedi e devo dire che nel complesso sono stata subito bene. Il pomeriggio è arrivato Emiliano, il mio ragazzo, direttamente da Roma, che è stato di grande aiuto sia a me che ai miei. Mi è stato vicino e quando non c'era nessuno dei miei genitori causa lavoro, ha ascoltato e memorizzato bene le informazioni dei medici. La cosa devastante della mia giacenza in ospedale è stata il fatto che non potevo bere. Ovviamente avevo le flebo al posto del cibo, ma il non poter bere e avere quindi la gola secca per qualcosa come 36 ore mi ha davvero... infastidita.
Quello di Siena, è un Policlinico con annessa un'università (come tutti sanno, credo!) e quindi ci sono molti tirocinanti tra gli infermieri e il personale in generale. Il fatto che persone, ragazzi abbastanza inesperti fossero incaricati di farmi i prelievi e mettere le flebo + il fatto che ingrassando le mie vene siano (stranamente, perché fino a 5-6 mesi fa era tutto apposto) sprofondate sempre di più, hanno provocato ancora una volta questo:
 e niente, fa un po' male, ma vabbè.
Sabato sono finalmente stata dimessa e tornata a casa. Ho delle medicazioni sulla pancia, che dovrò tenere fino a giovedì 24. Tornerò all'ospedale per una "medicazione bendaggio gastrico" e non capisco se debba solo cambiarle oppure toglierle; non so nemmeno se mi hanno messo dei punti, ma credo proprio di sì. Non posto una foto della mia pancia perché è orribile hurr hurr
Comunque durante la radiografia per gli accertamenti mi hanno fatto bere uno sciroppo all'anice che provoca diarrea, quindi sto espellendo più cose possibili (?) anche per la dieta che sto seguendo e che adesso vi spiego immediatamente.

La dieta gastrorestrittiva consiste in 4 fasi principali:
La prima fase (che io sto seguendo adesso) consiste in una dieta LIQUIDA, poiché lo stomaco è sensibile dato che è stato ristretto da poco. Dura 4 settimane e in questi giorni mi nutro principalmente di Latte, succhi di frutta, brodini e Actimel. Inoltre devo cambiare proprio le mie abitudini alimentari, bevendo piano, aspettando tra un sorso e l'altro e soprattutto ingerire piccole quantità alla volta, anche "concentrandomi" sul cibo senza avere distrazioni come tv e simili.
In più devo assumere (oggi ho preso i primi in farmacia) degli integratori.
Il NEC per 30 giorni, che da quanto ho capito da principalmente carboidrati.
Il Protifar per 6 mesi, prevalentemente composto proteine
Bariatric, un nuovo integratore creato appositamente per chi come me ha effettuato un intervento di chirurgia bariatrica
e in più delle capsule di Omeprazolo per l'acidità gastrico e delle punture Exoqualcosa(non ricordo ora, scusate) per la circolazione (per 20 giorni).
So che sembra bruttissimo, ma è semplicemente 150g di brodo vegetale. Le quantità sono molto piccole, ma prendo 4 actimel al giorno e devo mangiare ogni ora. La fame la sento e per ora mi sento anche piuttosto debole, ma è perché non sto prendendo nessun integratore e mi nutro praticamente solo di liquidi.
Brevemente, la seconda fase della dieta consiste in una dieta SEMI-LIQUIDA, ovvero quasi come la prima, ma aggiungendo frutta di medie dimensioni e omogeneizzati di frutta e di carne. Dura anche questa 4 settimane.
La terza è la fase SEMISOLIDA, in cui si aggiungono la maggior parte degli alimenti, come pasta, carne, verdure, e anche biscotti a colazione(!!). Dura 2 settimane.
L'ultima fase è quella di mantenimento, in cui ci sono proprio tutti gli alimenti che compongono una dieta equilibrata e sarà l'alimentazione che dovrò mantenere per sempre. La mia è una ri-educazione alimentare, alla fine di questa avrò un comportamento fisico e psicologico SANO. Ovviamente dal secondo mese (seconda fase) inizierò anche a muovermi e a praticare esercizio fisico, ma per ora proprio non ce la faccio. Non ho calorie da bruciare, perché non ne assumo quasi!
Detto questo, concludo il posto con il mio peso e misure attuali: 88kg e 120-110-111cm. Spero che al mio prossimo aggiornamento abbia già perso qualcosa!
Non mi vergogno più di dire quanto peso, poiché è un qualcosa che presto mi lascerò alle spalle e che combatterò.
I miei genitori mi stanno aiutando davvero tanto, ad esempio essendo bongustai ieri hanno cucinato delle tagliatelle con funghi porcini e panna, ma mi hanno fatto pranzare in camera per non farmi "soffrire" alla vista di quel bendiddio.
Alla prossima ;)

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About Me

Giulia


Sono una ragazza come tante, con i suoi problemi e che vuole risolverli. Il più grande è il peso che mi porto addosso da una vita. Sono un'obesa di 2° grado e il mio BMI è di 37. Questo ha sempre comportato una grande insicurezza e una tristezza costante nei miei atteggiamenti, facendone risentire la sfera sociale, emotiva e mentale del mio Io.
Ma bando alle ciance, ho deciso di cambiare. Dopo quasi 20 anni di diete e dietine, dalle ipocaloriche a quelle più strane, ho deciso di mettere un freno alla mia crescita tramite un'operazione di chirurgia bariatrica, per la precisione il bendaggio gastrico. Unito a un po' di esercizio fisico, a un supporto psicologico e soprattutto a della sana buona volontà, sono pronta per cambiare vita.
E diventare finalmente la me stessa che sogno.

Traguardi


decidermi a fare l'intervento
Intervento 18/07/2014
Passata la fase di cibo liquido 11/08/2014
cominciare a mangiare cibo solido 07/09/2014
perdo 5kg
perdo 10kg
perdo 15kg 21/11/2014
perdo 20kg
perdo 30kg
raggiungo il pesoforma
comincio a fare sport
comincio ad amare fare sport
amo il cibo sano
amo me stessa

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Giulia. 19. Wallflower. 0+. Socially awkward.
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